E.S.D.M. Early Start Denver Model

L’identificazione precoce dei campanelli d’allarme dello spettro autistico, rappresenta una sfida importante poiché permetterebbe l’intervento su soggetti di un’età in cui i processi di sviluppo sono ancora fortemente suscettibili di modificazioni.
Una prima diagnosi di autismo può essere effettuata già ai 18 mesi con uno strumento preciso, l’ADOS-2 che prevede un apposito modulo per i cosiddetti “Toddler”. Tuttavia già intorno ai 14 mesi possono essere individuati dei sintomi dello spettro che permetterebbero un primo intervento.

Per questo motivo l’OISMA sta conducendo una ricerca nel comune di Fiumicino, presso una serie di nidi, in cui si applica la metodologia dell’Early Start Denver Model (ESDM). L’E.S.D.M. è un intervento specifico per i bambini con autismo nei primi anni di vita di supportata efficacia. L’ESDM è un intervento a base evolutiva e relazionale che incorpora le strategie naturalistiche dell’analisi comportamentale. Alla base dell’ESDM vi è la visione che la biologia dell’autismo renda gli stimoli sociali come la voce, i volti e i gesti delle altre persone meno salienti rispetto a ciò che avviene nello sviluppo tipico.